Se scrivi queste poche righe in un editor di testo (come ad esempio blocco note, notepad++, brackets, visual studio code) e poi salvi il file con nome esempio.html, quando aprirai il file con il tuo browser vedrai qualcosa del genere:
A volte i programmi di scrittura aggiungono una estensione .txt ai file, fai attenzione che il file termini con estensione .html
In pratica possiamo vedere la struttura di un file HTML anche in questo altro modo:
Ora ti spiego come vengono interpretati i tag HTML dal browser.
Il tag head (in inglese significa "testa"), potremmo chiamarlo "intestazione", ha una importanza enorme e serve a spiegare al browser come deve interpretare la pagina HTML.
Ti faccio un breve un elenco di alcune cose che puoi trovare all'interno del tag <head>:
Nel corso di questa rubrica sulla SEO entreremo nel dettaglio di ogni singolo tag HTML, nell'ottica di comprendere la loro importanza ai fini del raggiungimento della prima posizione sui motori di ricerca!
Hai capito che il tag <head> non viene direttamente mostrato all'utente finale, bensì serve a dare istruzioni al browser. Come avrai dunque immaginato, tutto quello che devi mostrare all'utente della pagina web deve essere messo dentro al tag <body>.
Il <body> (in inglese significa proprio "corpo") rappresenta il corpo della pagina web, ovvero il contenuto, tutto ciò che si deve vedere.
Salvo diverse indicazioni (e vedremo in seguito come si fa con i fogli di stile CSS) tutto quello che scrivi dentro al tag <body> viene mostrato nella pagina web a partire dall'angolo in alto a sinistra, procedendo verso destra e andando a capo ogni volta che si raggiunge l'estrema destra dell'interfaccia.
Se un blocco è più largo dell'area visibile, la parte in eccesso scompare dalla vista.
Anche all'interno del tag <body> continua a funzionare il concetto della bambolina a matrioska, nel senso che all'interno di ogni elemento è possibile "annidare" altri elementi.
Ogni volta che un elemento racchiude in sè altri elementi, questi si posizionano al suo interno con la stessa logica che abbiamo spiegato per il tag <body>: dall'angolo in alto a sinistra di quel blocco, verso destra fino al margine del blocco e poi a capo, salvo diverse indicazioni descritte nei fogli di stile CSS.
In origine era possibile specificare alcuni attributi degli elementi costituenti del corpo della pagina, direttamente nel codice html, come ad esempio la larghezza (width) l'altezza (height) l'allineamento del testo (align).
Esempio: <p witdh="100" height="50" align="center">...</p>
A dire il vero è possibile farlo ancora oggi con lo standard HTML5, ma è fortemente sconsigliato questo approccio, favorendo l'uso dei fogli di stile in file style.css separati dall'html e adesso ti spiego perché.
Oggi più che mai, le pagine web possono essere aperte da un computer con schermo 26" wide screen 16:9 ma anche da un telefonino (smartphone) con schermo verticale da 5" in 9:16!
Se noi inserissimo le misure dei blocchi all'interno del HTML, non sarebbe possibile avere una differenziazione tra i vari dispositivi. Quando una pagina HTML modifica il suo aspetto in modo da adattarsi alle misure e alle proporzioni dello schermo, si dice che quel sito è "responsive".
Nel corso di questa guida HTML con l'occhio rivolto alla SEO, ti spiegherò come creare una ottima pagina web responsive, in modo che i motori di ricerca possano amarla e metterla in prima posizione.
In secondo luogo, tieni presente che le pagine di un sito web sono quasi tutte uguali dal punto di vista estetico, hanno elementi comuni di impaginazione, di schema colori, dimensioni dei caratteri etc, dunque è probabile che le stesse indicazioni vadano bene su tutte le pagine del tuo sito web (o quasi).
Usando un file style.css esterno, quelle indicazioni verranno caricate sul dispositivo una sola volta, risparmiando tempo e risorse. Invece se scrivi le indicazioni per lo stile CSS in ogni pagina HTML usando il tag <style>, ripeterai sempre informazioni inutili che appesantiranno il tuo sito e lo allontaneranno dalla prima pagina nei motori di ricerca.
Scrivere le indicazioni sullo stile direttamente dentro il file html ti impone anche di riportare le eventuali modifiche su tutti i files del tuo sito web, quando devi cambiare qualcosa! Un vero lavoraccio per il webmaster!
I principali tag che puoi trovare all'interno della sezione body sono:
A dire il vero, i tag HTML appena menzionati sono stati introdotti con le specifiche HTML5 e non sempre vengono usati nelle pagine web, ma siccome ai motori di ricerca piace particolarmente quando essi sono presenti, ti suggerisco di imparare a inserirli nel tuo HTML.
Segui questa rubrica settimanale e ti spiegherò la loro importanza uno ad uno.
Hai capito che nelle tue pagine web devi inserire prima le indicazioni per il browser nel tag <head> e poi descrivere il contenuto nel tag <body>. Stai iniziando a padroneggiare il linguaggio HTML, in modo da portare i tuoi siti web in prima pagina su Google.
Ti do appuntamento alla prossima settimana, nel frattempo metti un like se questo articolo ti è stato utile e condividilo con tutti i tuoi amici che — come te — vogliono essere in prima pagina su Google.
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