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Corso SEO: 🏃🏻‍♂️ come essere primi su Google e scavalcare tutti!

2020-09-30 11:42:00

Lo sapevi che c'è un modo per essere primi su Google e scavalcare tutti i risultati di ricerca normali? Sfruttando la potenza dei metadati e di Google Knowledge Graph puoi essere sopra tutti e così tutti i tuoi clienti potranno raggiungerti senza spendere soldi in pubblicità! Scopri come:

Photo by Randy Fath on Unsplash 


I tuoi clienti non scrollano!

Solitamente le persone cliccano il primo risultato della ricerca

Dunque cosa aspetti a salire sul podio nelle ricerche di Google? 

La scorciatoia più grande

Sapevi che usando i Metadati puoi salire sul Google Knowledge Graph?

  • Non sai cos'è il Google Knowledge Graph? 
  • Non sai cosa siano i Metadati? 
  • Hai paura di non farcela?

Bene sono qui per spiegartelo con parole semplici e ti spiegherò anche un trucchetto semplicissimo, alla portata di tutti, che ti permetterà di scalzare via tutta la concorrenza ed entrare nel Google Knowledge Graph.

Metadati cosa sono

La sottile differenza tra keyword e metadata

Abbiamo sempre parlato di parole chiave (keyword), ma forse è la prima volta che senti parlare di Metadati. Diciamo che parole chiave e metadati hanno lo stesso scopo, sono molto simili, ma si "scrivono" in modo diverso all'interno delle pagine web.

Sai bene che le pagine web sono scritte in HTML. HTML è un linguaggio di programmazione e in quanto tale rispetta una precisa sintassi. Ecco, le specifiche del linguaggio HTML prevedono un certo tipo di struttura per descrivere le parole chiave e un altro per descrivere i metadati.

Google e gli altri motori di ricerca sono diventati molto "astuti" ed oggi riescono ad "acchiappare" le informazioni dalle pagine web in modo molto efficace, anche se l'autore si scorda di usare la giusta sintassi nel descrivere keyword e metadati.

Tuttavia, Google e gli altri motori di ricerca preferiscono che le informazioni gli vengano comunicate esplicitamente! e a questo servono i metadati!


Facciamo un esempio

Un negozio ha scritto sul proprio sito, l'indirizzo del punto vendita. I motori di ricerca, quando incontrano l'indirizzo provano ad estrapolare l'informazione come possono, ma sai benissimo quanto sia complesso! 

C'è chi scrive tutto su una riga, chi mette il numero civico attaccato alla via e chi lo separa con una virgola. C'è chi mette il CAP (o ZIP CODE) tra l'indirizzzo e la città, chi non lo mette affatto e chi lo mette alla fine. Ci sono città che fanno anche provincia come Roma, Milano, Torino e quindi non necessitano di inserire il campo provincia o regione, per evitare la ripetizione! C'è chi separa i campi con un trattino, chi con un simbolo grafico, chi con una virgola e chi semplicemente andando a capo!

E se invece di una via si tratta di una piazza? di un largo? di un vicolo? Se il civico è condiviso da più sezioni? a-b-c-d-e... ? e se devi specificare un numero di interno?

Cosa succede poi se c'è un indirizzo di Sede Legale differente dall'indirizzo del punto vendita? cosa succede quando ci sono più punti vendita?

Capisci quanto sia complesso per un motore di ricerca interpretare  e comprendere un banalissimo indirizzo postale!


Cosa succede con i metadati

Utilizzando i metadati, invece, il motore di ricerca non deve fare nessuno sforzo! 

Gli organismi di standardizzazione internazionali hanno definito molteplici tipologie di metadati che consentono di coprire tutte le esigenze di ogni tipologia di sito web.

Anche se non sei un tecnico del web, ti invito a curiosare il più noto portale per la definizione degli standard relativi ai metadati, chiamato schema.org.

Su schema.org trovi una tassonomia vastissima che serve a codificare tutti i principali ambiti: autori, opere di ingegno ed intelletto, ricette di cucina, film, canzoni, dati anagrafici, nominativi di rubrica, data e ora di eventi, informazioni specifiche su negozi e attività professionali, scuole, ospedali ... di tutto insomma!

Come vedi da schema.org/PostalAddress, esistono diversi standard per definire tutti i campi relativi agli indirizzi. 

Le forme più conosciute di Metadati sono i cosiddetti "Microdati"  e i vocabolari "RFDa", attributi da inserire all'interno dei tag HTML, oppure veri e propri pezzi di codice "JSON-LD", che chiaramente sono i preferiti dagli spider, in quanto contengono molte più informazioni di quelle visibili sulla pagina web.


Sono andato troppo nel tecnico?

Ora ti spiego come fanno i metadati a farti scavalcare i risultati di ricerca

All'inizio dei tempi, i motori di ricerca si occupavano di restituire all'utente una serie di risultati, che erano semplicemente dei link a pagine web che contenevano le parole cercate!

Oggi, anche grazie all'implementazione dell'intelligenza artificiale, i motori di ricerca provano a capire se possono darti direttamente una risposta, piuttosto che dirti solamente dove andare a trovarla!

Se ci hai fatto caso, digitando su Google "2+2", ti vien fuori una calcolatrice e il risultato "= 4" ! Se cerchi una voce enciclopedica, ti esce fuori un riassunto della pagina di Wikipedia! Se cerchi un negozio ti esce fuori la foto della vetrina di quel negozio vista dalla strada, l'indirizzo esatto cliccabile che ti fa partire immediatamente il navigatore, ti dice se il negozio è aperto o chiuso ed eventualmente ti dice l'orario di apertura settimanale di quel negozio, giorno per giorno, dal lunedì alla domenica. Se vuoi, lo stesso Google ti consente immediatamente di chiamare telefonicamente quel negozio, per prenotare un tavolo, una piega o per chiedere se hanno disponibilità di un certo prodotto!

Ecco, quel riquadro dove vengono inserite tutte queste informazioni (appunto i Metadati) si chiama Google Knowledge Graph

Per oggi mi fermo qui, la prossima settimana concluderemo l'argomento parlando di una scorciatoia potentissima che puoi adottare senza conoscere i linguaggi di programmazione e senza dover imparare l'HTML! per essere in prima pagina su Google grazie all'uso dei Metadati!

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by Emanuele Frisoni
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